Con delibera dell’Autorità di Regolazione per l’Energia, le Reti e l’Ambiente (ARERA) n. 389/23, sono state definite le regole per l'aggiornamento biennale 2024-2025 delle tariffe del servizio gestione rifiuti, confermando l'impostazione generale del metodo tariffario rifiuti MTR2 (delibera n. 363/21), e sono state introdotte misure per dare copertura ai maggiori oneri sostenuti negli anni 2022 e 2023 a causa dell'inflazione, così da salvaguardare l'equilibrio economico-finanziario delle gestioni, garantire la continuità nell'erogazione del servizio ed assicurare la sostenibilità della tariffa all'utenza.
Lo scenario economico è stato infatti caratterizzato da un rapido e significativo aumento dei prezzi dei fattori della produzione, che hanno determinato conseguenze rilevanti anche nella gestione degli adempimenti afferente la tassa rifiuti. La dinamica inflazionistica determinerà il generalizzato incremento delle entrate tariffarie necessarie ad assicurare la copertura integrale dei costi, con effetti evidenti nei confronti dei cittadini a causa dei maggiori oneri da sostenere.
In tale contesto, la preparazione del piano economico-finanziario del servizio rifiuti e del relativo piano tariffario per il 2024 rappresentano un'attività di grande complessità e rilevanza. Riveste particolare importanza il processo di elaborazione delle tariffe TARI, da effettuarsi in conformità ai criteri stabiliti dalla normativa di riferimento, nonché a quanto stabilito dall’Ente nell’esercizio della potestà regolamentare sancita dall’art. 52 del d.lgs. 446/1997, gestendo e cercando di mitigare, laddove possibile, l'aumento delle tariffe, utilizzando gli strumenti forniti dalla regolazione, dalle leggi e dai regolamenti vigenti.
L’obiettivo del webinar è quello di fornire agli Enti gli strumenti e il know-how necessari per una governance ottimale degli adempimenti connessi alla gestione della tassa rifiuti