Più della metà del territorio del Parco del Ticino è dedito all’agricoltura.
Le diverse modalità di coltivazione dei campi, la gestione della rete irrigua, la scelta delle pratiche agricole, le diverse sensibilità degli agricoltori, sono alcuni dei fattori che tratteggiano e dipingono la produttività e la qualità ambientale delle aree agricole e di quelle naturali, compresi i boschi e le acque del fiume.
Il sistema agricolo è in costante evoluzione e diviene importante identificare adeguatamente i nuovi fattori che entrano in gioco, ad esempio la crisi climatica. Difendere la terra coltivata, uno degli obiettivi prioritari del Parco, diviene oggi obiettivo condiviso, con l’esigenza di migliorare il reddito degli agricoltori, di aumentare la qualità dei prodotti, di dare spazio a pratiche performanti sotto il profilo della sostenibilità economica, ambientale e sociale.
Questa giornata di riflessione consentirà anche di focalizzare il ruolo svolto dal Parco nel contesto agricolo e, con il supporto di grandi esperti, di tracciare nuove esigenze e nuove opportunità.
Saranno allestiti pannelli espositivi sul tema dell’equilibrio tra agricoltura e natura.
L'evento partecipa al programma di formazione professionale continua dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali per 0,562 CFP con riferimento al Regolamento CONAF n. 162/2022
A margine della sala convegni sarà possibile apprezzare pannelli espositivi sul tema dell’equilibrio tra agricoltura e natura:
- Biodiversità in aree agricole (2016, Parco del Ticino Settore Agricoltura - Fondazione Cariplo)
- Terra e Acqua- Equilibrio - Uomo e Natura (2024, Giovanni Battista Colli)
- La via dei prati iemali (2021, Parco del Ticino Settore Agricoltura)
- Il pascolo bovino: l’esperienza del Parco ai Geraci di Motta Visconti (2021, Parco del Ticino Settore Agricoltura)